Scadrà il 20 ottobre il termine del bando dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e il Miur, diretto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, del concorso “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo”. La Convenzione ONU sui diritti del fanciullo compie 30 anni.
Obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere attivamente gli studenti nell’analisi e nella rielaborazione di alcuni articoli della Convenzione a partire dall’osservazione della propria quotidianità: l’articolo che sancisce il principio di non discriminazione, quello sul diritto a ricevere un’istruzione e quello che fissa lo scopo dell’educazione e dell’istruzione.
È possibile partecipare al concorso attraverso testi ed elaborati scritti: racconti, ricerche, soggetti, poesie e canzoni, fumetti e sceneggiature. La proclamazione dei vincitori avverrà il 20 novembre 2019 a Roma, alla Camera dei deputati, in occasione del trentennale della Convenzione di New York alla presenza del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.