Riforma del Terzo Settore, cosa prevede e a che punto siamo

Dal 2016 ad oggi in diverse norme e Decreti Legge è stato dato il via alla riforma del Terzo Settore.

Sulla Gazzetta Ufficiale del 2 agosto, è entrato in vigore, il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, che attua la delega per la riforma del terzo settore contenuta nella legge 6 giugno 2016, n. 106

Il Codice del Terzo Settore – Decreto legislativo 3 luglio 2017 n.117 e ss.mm.ii. – aveva già  provveduto al riordino e alla revisione complessiva della disciplina vigente in materia, sia civilistica che fiscale, definendo, per la prima volta, il perimetro del Terzo Settore e, in maniera omogenea e organica, gli enti che ne fanno parte.

Il 15 settembre 2020 è stato emanato il Decreto Ministeriale n. 106 firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in attuazione dell’art. 53, comma 1 del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117. Con quel decreto si è proceduto a disciplinare le procedure di iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, le modalità di deposito degli atti, le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro.

Nel decreto sono inseriti 104 articoli raggruppati in 12 titoli… - così come riportato nella news pubblicata l'1 marzo 2021 che si può continuare a leggere cliccando su anmic24.com (fonte notizia).