L'architetto Stefano Boeri: "La pandemia ci ha fatto riscoprire i borghi storici. Così i piccoli comuni salveranno anche le metropoli"

Un anno fa, nel silenzio dolente delle città svuotate e paralizzate dal primo lockdown, Stefano Boeri aveva affidato a Repubblica la sua visione per trasformare un aspetto della crisi in un’opportunità: “Il futuro sarà nei borghi storici”. Una “previsione”, dice, che non solo “va confermata”, ma che sta prendendo forma in progetti e disegni e piani di recupero. Perché su quell’idea, l’architetto ha già iniziato a lavorare. Per iniziare a riportare scintille di vita in quella rete di piccoli centri – 5.800 sotto i 5 mila abitanti, di cui 2.300 in stato di abbandono, disseminati soprattutto lungo la dorsale appenninica e l’arco prealpino… - così come riportato nell’articolo pubblicato il 28 febbraio 2021 che si può continuare a leggere cliccando su repubblica.it (fonte notizia)