Nuova Marcora, il Governo punta su cooperazione e workers buyout per il rilancio

«Accesso aperto a tutte le cooperative di lavoro e sociali, più fondi disponibili e tasso 0 per i finanziamenti», sono questi, riassunti da Mauro Frangi, presidente di Cooperazione Finanza e Impresa, società partecipata e vigilata dal Ministero dello Sviluppo economico, le novità principali della “Nuova Marcora” riformulata nel 2021. - «La Legge Marcora nasce in un periodo di grave crisi economica e occupazionale molto simile a quello attuale», sottolinea Mauro Frangi, presidente di Cooperazione Finanza e Impresa, la società partecipata e vigilata dal del Ministero dello Sviluppo Economico e braccio operativo nel sostegno finanziario alle operazioni di workers buyout e alle cooperative di lavoro e sociali che da questo aprile ha rilanciato la propria azione. «Nel 1981 di fronte alla necessità di contrastare gli effetti del secondo shock petrolifero “Albertino” Marcora promosse una legge che ha come principio essenziale garantire il sostegno dello Stato ai lavoratori di aziende in crisi che costituendo una cooperativa tra loro si proponevano l'acquisto della azienda stessa facendola oggetto di rilancio. La legge viene varata nel 1985 e riformulata una volta nel 2001», sottolinea Frangi. Oggi quella Legge è stata rilanciata. Ecco cosa è cambiato… - così come riporta l’articolo pubblicato il 28 aprile 2021 che si può continuare a leggere cliccando su vita.it (fonte notizia)