Centri di permanenza per il rimpatrio. Cild: “Sono buchi neri. Continue violazioni di diritti”.
La denuncia della Coalizione italiana libertà e diritti civili che in una nota si dice preoccupata per il provvedimento che il governo si appresta ad approvare. “L’aumento dei tempi di permanenza è disumano, inutilmente vessatorio e costoso”.
ROMA – “I Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) sono buchi neri in cui si verificano continue gravi violazioni dei diritti fondamentali dei migranti trattenuti. Si tratta di strutture gestite da società e cooperative private che, con i soldi dei contribuenti, fanno profitto sulla pelle delle persone”. La denuncia arriva dalla Coalizione italiana libertà e diritti civili (Cild) che in una nota punta il dito contro la gestione dei Cpr in Italia. … - così come pubblicato il 18 settembre 2023 da redattoresociale.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere.