Il Ministero dell’Interno e la Pontificia Università Lateranense hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa al fine di mettere a disposizione 20 borse di studio per gli studenti titolari di Protezione Internazionale, per la frequenza di un corso di laurea o post laurea previsto nell’ambito dell’offerta formativa dell’Ateneo Pontificio.
L’iniziativa di inserimento è rivolta a giovani (donne e uomini) che siano: studenti, già assegnatari di borsa di studio per l’A.A. 2016/2017, per i quali sussiste lo status di titolari di protezione internazionale, che hanno diritto alla conferma della borsa di studio ed intendono proseguire il percorso di studi intrapreso; titolari di protezione Internazionale, individuati tra quelli accolti nello SPRAR con particolare riferimento alle persone reinsediate, in possesso di diploma di scuole medie superiori (comunicato anche con autodichiarazione), con conoscenza della lingua italiana (livello A1/A2) e con età maggiore di 18 anni, che si iscrivono per la prima volta al sistema universitario italiano.
L’iniziativa è finalizzata a offrire alle/ai candidate/i selezionate/i l’iscrizione gratuita ai corsi di laurea dell’Ateneo e, grazie alla rete dei collegi di cui dispone l’Università Pontificia, anche la possibilità di vitto e alloggio, di accesso gratuito ai servizi didattici (biblioteche, centri e mensa universitaria) per la durata del primo anno accademico con la possibilità per gli studenti meritevoli, che proseguono il percorso di studi, di eventuale rinnovo per gli anni successivi.
L’iniziativa, inoltre, prevede un budget annuale per le spese ordinarie e straordinarie, la partecipazione, durante il primo anno accademico, ad un corso intensivo di italiano e, al fine di favorire la reale integrazione degli studenti nella vita universitaria, l’affiancamento di tutor.
I candidati possono visionare la scheda di presentazione dei corsi in allegato o consultare il sito web dell’Ateneo (www.pul.it).
Le segnalazioni dovranno essere inviate, entro il 10 settembre 2017.