L’anno scorso 160mila sbarchi, ma il record fu nel 2016: «Ripensare l’accoglienza»

L’anno scorso 160mila sbarchi, ma il record fu nel 2016: «Ripensare l’accoglienza»
Secondo Giovanni Lattanzi di Aoi, servono meno Cas (Centri accoglienza straordinari) e più Sai (Sistema accoglienza integrato) gestiti sul territorio dai Comuni con le realtà del Terzo settore

Gli sbarchi di migranti lungo le nostre coste, nel 2023, sono stati poco meno di 160mila, per l’esattezza: 157.652. Numeri in crescita di circa il 40% rispetto al 2022, quando furono 105.129 e al 2021 quando si fermarono a 67.477. Lontano, comunque, dagli sbarchi record di cui si dibatte da mesi e che fanno restare attivo lo «stato di emergenza» dalla scorsa primavera. Nel triennio 2014-2016, infatti, gli ingressi in Italia furono superiori. Nel 2016 il picco, con 181.436 sbarchi. Ma Fondazione Openpolis, che ha diffuso i dati del Ministero dell’Interno, ridimensiona gli allarmismi e invita chi parla di «emergenza» a concentrarsi invece sul tema della accoglienza. … - così come pubblicato il 6 gennaio 2024 da corriere.it (fonte notizia)  dove si può continuare a leggere.