Povertà lavorativa, Italia maglia nera nel mondo: ecco quanto serve al mese per vivere con dignità.
L’Italia si distingue come l’unico Paese in cui i salari diminuiscono invece di aumentare
I lavoratori poveri sono spesso giovani (16-34 anni), donne, stranieri, lavoratori autonomi, o sottoposti a contratti atipici, o a part-time involontari, o ancora over ’50 o ’60 che hanno perso il lavoro. In linea di massima, sono collocati al Sud e nelle piccole imprese.
Sono persone che nonostante abbiano un lavoro rimangono povere e fanno fatica a pagare gli affitti, a fare la spesa, a fare fronte a qualsiasi spesa imprevista. Persone che anche dopo la pensione (minima) vedono un futuro nero, incerto, spesso drammatico. … - così come pubblicato il 29 marzo 2024 da www.lavocedeltrentino.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere