Il racconto. Sono stato nel carcere di Piazza Armerina, un mondo migliore.
La testimonianza dell'insegnante e scrittore nella Casa circondariale in provincia di Enna: quando la giustizia riparativa assume la forma di un albero, che germoglia, cresce, e dona ombra a tutti.
«Ho letto gli articoli sul carcere Beccaria con tanto dolore». Così mi ha scritto Donata Posante, Direttore della Casa Circondariale di Piazza Armerina, nel cuore della Sicilia. Donata è una persona piena di luce, che ho avuto modo di incontrare pochissimi giorni fa, quando, come scrittore, sono stato invitato in quel carcere da una educatrice, che con un gruppo di detenuti aveva letto uno dei miei romanzi. La prima volta che ero stato a Piazza Armerina ci ero andato per visitare la celebre Villa romana del Casale, con i suoi strepitosi mosaici, tra i più belli al mondo. … - così come pubblicato il 25 aprile 2024 da www.avvenire.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere