Le rimesse dei migranti? Sono il vero aiuto allo sviluppo: valgono oltre 8 miliardi.
Quasi 1,2 miliardi verso il Bangladesh. In crescita anche Pakistan e Filippine. Considerando anche la componente “invisibile”, si sfiorano i 12 miliardi.
ROMA - Le rimesse migranti rappresentano lo strumento principale attraverso cui i migranti internazionali contribuiscono allo sviluppo dei paesi d’origine. Basti pensare che, nei paesi a basso e medio reddito, i fondi inviati dai migranti ai loro cari superano il valore combinato dell’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) e degli investimenti diretti esteri. Lo dicono i dati dello studio reso noto oggi dalla Fondazione Moressa.
I flussi dall’Italia. Secondo i dati forniti dalla Banca d’Italia, nel 2023 sono stati inviati dall’Italia 8,2 miliardi, in lieve diminuzione rispetto al 2021 e 2022. Considerando le rimesse “invisibili” (es. contanti consegnati a mano, invio di regali, ricariche telefoniche) 1, il volume complessivo delle rimesse potrebbe oscillare tra 9,4 e 11,9 miliardi. … - così come pubblicato il 22 maggio 2024 da www.redattoresociale.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere.