I nodi. Il caporalato arriva in tavola: così resiste la filiera del cibo senza regole.
Le imprese agricole che lavorano male, che sfruttano la manodopera e riescono comunque a vendere e prosperare, queste imprese continuano ad esserci e hanno mercato.
Aree grigie e zone d’ombra. Ma anche processi e impianti produttivi non corretti, provenienze delle materie prime dubbie quando non illecite, controlli distratti e superficiali. Nonostante vi siano regole, protocolli, capitolati e certificazioni non tutto l’agroalimentare nazionale brilla in trasparenza.
Non si tratta solo di malaffare criminale, ma di negligenze e colpevoli leggerezze. … - così come pubblicato il 22 giugno 2024 da www.avvenire.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere