Lavorare sì, ma in condizioni adeguate. Per attrarre i giovani il terzo settore deve ascoltarli

Lavorare sì, ma in condizioni adeguate. Per attrarre i giovani il terzo settore deve ascoltarli.

Le ong sono percepite come veicolo affidabile e cool per le speranze di cambiamento sociale, occupazionali e di una vita ‘degna di essere vissuta’ da parte dei giovani?
Su questa domanda “Leaders4 Future”, la rete dei direttori generali delle ong e del Terzo settore, si è confrontata di recente a Roma a partire dalle crescenti difficoltà di recruitment, di aumento del turn over tra i profili più giovani che in alcuni settori come la Cooperazione Sociale supera il 35% e che per il 45% è frutto di dimissioni volontarie (dati Euricse) e di ricambio generazionale. … - così come pubblicato il 1° settembre 2024 da www.ilfattoquotidiano.it  (fonte notizia) dove si può continuare a leggere