Rifiuti tessili, a gennaio parte l’obbligo Ue per la differenziata, Italia capofila

Rifiuti tessili, a gennaio parte l’obbligo Ue per la differenziata, Italia capofila.
Il provvedimento mira a ridurre l'impatto ambientale del settore tessile, tra i più inquinanti al mondo, e a promuovere il riutilizzo e il riciclo dei materiali.

Dal primo gennaio 2025, la raccolta differenziata dei rifiuti tessili diventerà obbligatoria in tutta l’Unione Europea, segnando un passo significativo verso la transizione ecologica. Si tratta di un provvedimento che mira a ridurre l’impatto ambientale del settore tessile, uno dei più inquinanti al mondo, e a promuovere il riutilizzo e il riciclo dei materiali. Tuttavia, l’attuazione di questa misura presenta sfide importanti, sia a livello normativo sia operativo. … - così come pubblicato il 23 dicembre 2024 da quifinanza.it/green/riciclo/rifiuti-tessili  (fonte notizia)  dove si può continuare a leggere altro ancora.