XXV Rapporto ISMU sulle migrazioni

È stato presentato il 3 dicembre scorso a Milano la nuova edizione del Rapporto dell'ISMU sulle migrazioni che come di consueto presenta l'attuale quadro delle migrazioni in Italia e in Europa partendo dai dati statistici.

La XXV edizione del Rapporto è stata anche l'occasione per una riflessione in più: il volume ripercorre l'andamento dei flussi migratori e dei processi di integrazione in Italia nell'ultimo quarto di secolo. L'edizione di quest'anno è arricchita quindi da una dettagliata ricostruzione storica del fenomeno che prende in esame sia le trasformazioni che hanno riguardato le migrazioni in Italia in questo arco di tempo, sia come il radicamento della popolazione straniera abbia inciso su molti aspetti della nostra società quali il mercato del lavoro e il mondo della scuola.

Anche in questa edizione, inoltre, è riservato uno sguardo all'Europa e al mondo con analisi specifiche sulle politiche europee di integrazione e sul  nuovo Quadro Finanziario Pluriennale.

25 anni di immigrazione

La popolazione straniera è passata da quasi 922mila residenti nel 1998 a 6 milioni e 222mila stranieri presenti (1° gennaio 2019, stime ISMU).

Al 1° gennaio 1994 i paesi a forte pressione migratoria con più soggiornanti erano Marocco, Jugoslavia e Filippine; 25 anni dopo i primi tre paesi di provenienza dei residenti stranieri sono: Romania, Albania e Marocco.

Dal 1998 al 2018 (incluso) si registra che le acquisizioni di cittadinanza hanno raggiunto un totale di 1.365.812, e tra il 2013 e il 2018 si sono sempre attestate sopra le 100mila unità annue.

 

L'immigrazione al 1° gennaio 2019. Alcuni dati

6 milioni e 222mila stranieri su una popolazione di 60 milioni e 360mila residenti (oltre uno straniero ogni 10 abitanti).

L'84% degli stranieri presenti risulta  regolarmente iscritto in anagrafe, il 6,5% è regolare ma non iscritto in anagrafe, mentre il 9% è privo di un valido titolo di soggiorno.

4 milioni e 443mila gli stranieri extraUe presenti in Italia  (inclusi i non iscritti in anagrafe e gli irregolari).

242mila nuovi permessi di soggiorno rilasciati nel 2018

10.707 gli sbarchi al 28 novembre 2019

80% delle richieste di asilo sono state rigettate nei primi sette mesi del 2019

2 milioni 455mila gli occupati stranieri pari al il 10,6% degli occupati.

14,5% il tasso di disoccupazione tra gli stranieri.

13.992 euro la retribuzione media annua degli stranieri, inferiore del 35% a quella del complesso dei lavoratori.

842mila il totale degli alunni stranieri, pari al 9,7% del totale degli iscritti nelle scuole italiane,

2.825.182.è la stima dell'ISMU sula presenza complessiva delle seconde generazioni in Italia di età compresa tra gli 0 e i 35 anni (nate in Italia da almeno un genitore straniero o giunte minorenni) 


(Fonte: integrazionemigranti.gov.it)