Un romanzo, rivolto ai giovani ventenni e trentenni, che si fa portavoce del malessere generazionale che attanaglia questa era, ossia la paura del futuro, l’incertezza, l’inadeguatezza al mondo degli adulti e delle responsabilità; questo il filo conduttore del romanzo di Giuseppe Catanzaro dal titolo “Charlie non fa surf” che in sé ha molto da raccontare.
Il libro edito da Elliot, sarà presentato il prossimo 10 settembre alle ore 19.00 al Circolo di Cultura “L.Capuana” di Mineo, nel corso del quale interverranno, oltre l’autore del libro, moderati dalla giornalista Florinda Perrotta: Paolo Ragusa, Presidente del Centro Studi C.E.S.T.A.; Riccardo Tangusso, Docente Universitario di Scienze della Formazione e Presidente dell’Associazione Teatro Mediterraneo; e Raffaele Brunelli, Presidente del Circolo di Cultura “L.Capuana” di Mineo.
L’evento, che rientra all’interno dei progetti promossi dall’Associazione “Teatro Mediterraneo” in collaborazione con il Comune di Mineo per l’anno 2016 <> come sottolinea Riccardo Tangusso, Presidente del Teatro Mediterraneo.
Nato a Palermo nell’agosto del 1988, laureato in giurisprudenza, Giuseppe Catanzaro esordisce quest’anno con il primo romanzo “Charlie non fa surf”, un testo che ha avuto molto successo di critica ed è stato attenzionato dalla stampa di settore. L’autore ha collaborato anche con il blog “Ukizero” e ho pubblicato racconti sulla rivista “Frigidaire” e sui altri blog e riviste online.
<< Il Centro Studi collabora con piacere all’organizzazione di questo evento che porta a Mineo un giovane e brillante scrittore che già ha ottenuto importanti riconoscimenti di rilievo nazionale. Continua così la nostra attività di animazione territoriale attraverso la promozione di eventi che alimentano il dibattito culturale all'interno della comunità locale>> sottolinea Paolo Ragusa, Presidente del Centro Studi C.E.S.T.A.
Nel luglio del 2016 Giuseppe Catanzaro si è aggiudicato per il romanzo “Charlie non fa surf” il "Premio Giovane Promessa del Panorama Letterario Nazionale" di Piceno d'Autore 2016; ed è stato finalista dei premi “John Fante – Opera Prima”, “Premio Città di Lugnano” e “Premio letterario nazionale Grotte della Gurfa”.