Regione Siciliana: Direttive per la rimodulazione Piani di Zona 2013-2015 e l’implementazione 2013-2015

PALERMO - L'Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, nell’ambito dell’Emergenza COVID-19, ha emanato delle Direttive per la rimodulazione Piani di Zona 2013-2015 e l’implementazione 2013-2015, da inviare sottoporre all’attenzione dei Sindaci dei Comuni capofila dei Distretti socio-sanitari e delle Aree Omogenee Distrettuali della Regione Siciliana. Tale iniziativa è stata così motivata. “La situazione di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del COVID-19 e le misure adottate in ambito nazionale per il contenimento della diffusione del virus, stanno fortemente incidendo sulla vita di tutta la popolazione, soprattutto sulle fasce più fragili, sia in termini di servizi sociali offerti, sia in termini di disponibilità economiche divenute insufficienti per le numerose attività commerciali sottoposte a restrizioni per motivi di salute pubblica. E considerato che la Sicilia, ancor prima dell'attuale epidemia, risultava tra le regioni maggiormente beneficiaria del reddito di cittadinanza a conferma dell'elevata percentuale di famiglie in condizioni di povertàassoluta e relativa, appare evidente che l'attuale situazione inciderà ancora di più sulla tenuta economica delle famiglie siciliane che in molti casi si troveranno prive di reddito. Detta situazione che determina e determinerà nel corso del 2020 una crescita esponenziale delle persone/famiglie prive di beni di prima necessità, richiede da parte di tutti i livelli istituzionali l'adozione di misure economiche e sociali in grado di contenere la diffusa situazione di disagio che, in alcuni casi, dà origine anche a comportamenti violenti frutto della condizione disperata di diversi nuclei familiari. Come è noto sia a livello nazionale sia a livello regionale sono stati adottati dei provvedimenti, prevedendo trasferimenti monetari in favore dei comuni per affrontare l'emergenza economica. Per quanto sopra, oltre alle suindicate iniziative, si ritiene necessario destinare all'emergenza COVID-19  più risorse possibili per supportare  la popolazione locale in questo difficile momento storico...". Ma per saperne di più, basta leggere il documento proposto QUI .