Non chiamatela accoglienza

Si chiamava Anwar, il ragazzo eritreo di soli 20 anni morto investito da un'auto nel tentativo di fuga dal centro richiedenti asilo di Villa Sikania, in provincia di Agrigento. Nel 2019 Borderline Sicilia e Asgi avevano segnalato alla Prefettura le gravi condizioni igienico sanitarie e la mancanza degli standard minimi di accoglienza. Don Mussie Zerai: "Nel Paese che doveva custodirlo, tenerlo al sicuro, proteggerlo, ha invece trovato la morte”. Questo è quanto si legge nel sommario dell’articolo del 5 settembre 2020, pubblicato da vita.it (fonte notizia) => http://www.vita.it/it/article/2020/09/05/non-chiamatela-accoglienza/156535/