Proseguire il modello di accoglienza integrata dei minori stranieri, avvenuto nel 2017 promuovendo l'affido ma anche il sostegno delle famiglie di appoggio e dei tutori volontari. E' quanto è stato ribadito, da diversi rappresentanti istituzionali e cittadini impegnati nel sociale, nel corso dell'incontro online sul progetto internazionale Epic (European Practice for Integration and Care). Il Comune di Palermo è partner insieme ad alcuni Stati europei ( Svezia, Spagna, Repubblica Ceca) e ad alcune città italiane (Macerata, Milano, Napoli) del progetto, finanziato dall'Unione Europea, che prevede, tra le altre cose, il confronto di buone prassi sull'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati e l'individuazione di migliori strategie per favorirne l'integrazione.
L'opportunità di continuare è resa ancor più necessaria dalla prossima attivazione a Palermo di 200 posti nei Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati)… - Per saperne di più, continua a leggere il più ampio articolo cliccando su redattoresociale.it (fonte notizia) pubblicato il 2 dicembre 2020.